Scoperte e riflessioni in queste due settimane di campeggio in Corsica:
1) Potevo evitare di portare tre paia di scarpe col tacco.
2) La Corsica è popolata da colonie di olandesi tedeschi francesi svizzeri, tutti raggruppati in famiglie.
3) In nord Europa a 30 anni hai già tre figli. Ed io potrei essere nonna.
4) Nessun esemplare intercettato di maschio latino al cucco (probabilmente in trasferta a Formentera-Ibiza).
5) Per un raro fenomeno genetico i bimbi biondo fluo che cospargono l'isola hanno mamme dalle chiome corvine.
6) In Corsica frutta e verdura son da urlo, mentre una pizza della peggior specie può costarti anche 13 euro.
7) Le strade del Dito sono meglio (o peggio: come preferite) di un Camel Trophy e incrociare un toro a finestrini aperti può dare un brividino.
8) Bella Centuri, ma l'aragosta migliore resta quella che mangiai a Essaouira.
9) Il Tao a Calvi è un posto particolare, dal panorama e dal contesto molto ambient, ma forse sarebbe stato meglio trovarlo aperto.
10) Due settimane non bastano a girarsi nemmeno la metá dell'isola.
E dunque... prepariamoci a tornare!