... era agosto, nel cortile assolato e muto.
Gli amici erano partiti per il mare e le montagne, luoghi che poi avrei scoperto nelle loro cartoline.
Forse fu un attimo. Poi misi in piedi l'albergo delle formiche (nere, no rosse) e delle coccinelle. E progettai di svegliarmi l'indomani alle 4 per andare alla ricerca degli scarabei verdi iridescenti, che si nascondevano paciosi tra la menta piperita e l'alloro.
La notte insonne per l’emozione, il papà si accorse del rumore della serratura che aprivo al rientro mattutino.
Vivevamo in 34 metri quadrati. Borbottò qualcosa, io dissi 'Niente niente' e si girò dall'altra parte.
La noia è la mia costante compagna di vita... arriva, se ne va, ma torna sempre.
RispondiEliminaLa trovo ovunque al lavoro, a casa, la trovavo a scuola.
Credo che la noia sia un lusso, e me ne compiaccio e mi ci crogiolo...
FP