martedì 7 luglio 2015

Partire leggera…tornare alleggerita

Perché in campeggio c'è sempre qualcuno che ti presterà l'accendino che ovviamente ti sei scordato nonostante l'elenco minuzioso.

Perché in campeggio c'è sempre qualcuno a cui potrai offrire il tuo compressore da 10€ del Decathlon di cui vai così orgoglioso (e sentirti un supereroe).

Perché occuparsi dell'essenziale (dov'è il bagno - dove si sposterà l'ombra al sorgere del sole - copri bene i biscotti prima che le formiche ci vadano... ) è per me il miglior scacciapensieri al mondo.


Perché attraversare la pineta dopo la doccia calda è una delle sensazioni che più mi riconcilia con la Vita.

Perché addormentarsi al gracidare delle rane e il ritmato tù-tù dell'assiolo per poi svegliarsi al frinire insistente delle cicale innamorate mi emoziona ogni volta.

Perché sulla grande navicella spaziale dei campeggi tutti ci si conosce e non c'è niente di più naturale di un cenno di saluto alle 7 tra te col rotolo di cartigienica che corri per non farti la pipì addosso (per quello si dice che scappa) e il pensionato che da una vita torna lì e legge pacifico il suo giornale con una tazza profumosa e fumante di caffè della moka.

Perché in campeggio ciascuno interpreta la propria personale idea di Casa e perchè mi diverte così tanto ammirarne le diverse versioni umane: dall'organizzazione degli spazi che nemmeno alla Nasa, alla poetica veranda decorata nel minimo dettaglio con gerani, petunie e tanto di cartelli di benvenuto.

Perché sono un'inguaribile ottimista e faccio finta di dimenticare che la prima notte abbiamo non-dormito sul materassino sgonfiato.

Perché siamo tornati a Milano da mezz'ora e già sto rosolando come sul girarrosto.


Perché mi piace partire leggera e tornare alleggerita.

Per questo e mille altri motivi amo le vacanze in campeggio.


Nessun commento:

Posta un commento